Con proprio comunicato, la Regione Sardegna informa di avere già incassato 300 milioni di euro dallo Stato come acconto degli arretrati 2010-2014 nella vertenza entrate e che entro pochi giorni gli assessorati dovranno rendicontare all’assessorato della Programmazione l’importo dei propri residui passivi, ovvero le promesse di pagamento mai onorate, individuando al tempo stesso le priorità sulle quali intervenire immediatamente. La Giunta potrà così in tempi rapidi individuare e definire gli stanziamenti.
I 300 milioni, non soggetti a patto di stabilità, sono i primi che la Sardegna riesce a incassare dall’apertura della vertenza nel 2010 e sono tutti immediatamente spendibili. A questi, informa la Regione, a breve seguiranno 318 milioni di euro di fondi europei Fesr e Fse, soldi già spesi e che dunque una volta restituiti dall’Europa saranno immediatamente nella disponibilità delle casse regionali, e altri 330 milioni di arretrati dovuti dallo Stato.