Con un comunicato stampa dello scorso 20 luglio, Abbanoa informa che saranno avviati nuovi investimenti nelle infrastrutture del Servizio idrico integrato a valere sui fondi Cipe 79 ottenuti dal Gestore unico tramite le “Premialità per l’Obiettivo di servizio”, per un totale di 33 milioni di euro.
Tali risorse sono state assegnate alla realizzazione di interventi urgenti e indifferibili a vantaggio di diverse comunità dell’Isola interessate da restrizioni idriche per inadeguatezza delle infrastrutture e da casi di contenzioso o precontenzioso comunitario nel comparto fognario depurativo.
Al comparto idrico sono stati assegnati circa 11 milioni di euro. L’intervento più importante (6,8 milioni di euro) riguarda il rifacimento della condotta di Monte Oro a Sassari, un milione e 400mila euro sono destinati alla sostituzione di condotte a Cagliari, mezzo milione di euro alla sostituzione di un tratto dell’acquedotto di Bosa, 600mila euro per le reti di Villacidro e 300mila euro per completare la rete idrica di Chilivani a Ozieri. Altre risorse saranno destinate alla sistemazione dei potabilizzatori della Baronia e dei centri serviti dall’invaso di Sos Canales.
Investimenti per oltre 14 milioni di euro, sono destinati al comparto fognario-depurativo, in particolare all’adeguamento dello schema fognario depurativo di diversi comuni dell’isola, all’eliminazione delle criticità negli impianti del Sulcis, a impianti di sollevamento fognari, alla realizzazione di depuratori.
Infine, 4,8 milioni di euro saranno investiti direttamente dalle Zone industriali regionali di Iglesias e Villacidro mentre quasi tre milioni sono stati impegnati dagli accordi a tre sottoscritti tra alcuni Comuni, Abbanoa e l’Ente d’Ambito.