Il Consiglio Regionale della Sardegna ha approvato il disegno di legge sulla semplificazione dei procedimenti amministrativi.
La legge interviene su cinque cardini fondamentali: introduce un sistema di programmazione delle attività di semplificazione; individua strumenti per migliorare la qualità della regolazione; stabilisce norme sul procedimento amministrativo per ridurre i tempi di conclusione dei procedimenti; istituisce il SUAPE, Sportello unico per le attività produttive e per l’attività edilizia; e infine introduce un primo pacchetto di misure di semplificazione di procedure amministrative di settore.
La Sardegna è tra le prime regioni in Italia a dotarsi del SUAPE, lo sportello unico che garantisce un solo punto di accesso, attribuendo a un singolo ufficio tanto le competenze esercitate dal SUAP (Sportello per le attività produttive) quanto le competenze relative all’edilizia privata finora gestite dal SUE.
La legge, inoltre, abroga oltre 300 provvedimenti del periodo compreso tra il 1949 e il 1969.
E’ previsto, inoltre, che la Regione dovrà adottare un linguaggio amministrativo “non discriminante e rispettoso dell’identità di genere”.