Su iniziativa del Sistema Ance regionale il MIT e l’ANAC intervengono sul procedimento adottato dall’ANAS
Su tale procedura nei mesi scorsi il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, su richiesta del sistema ANCE, aveva prima chiesto chiarimenti all’ANAS ,soprattutto in merito ad alcuni aspetti di carattere progettuale che risultavano incompatibili con il ricorso all’istituto dell’Accordo quadro, e successivamente aveva sollecitato l’intervento dell’ANAC.
La lettera del Presidente dell’Autorità indirizzata al MIT non pone in discussione la possibilità di affidare gli interventi di manutenzione con l’accordo quadro ma rileva il mancato rispetto dei livelli progettuali richiesti per affidare i lavori di manutenzione.
Secondo il MIT, infatti, anche in presenza di un accordo quadro, «restano fermi gli obblighi di progettazione previsti dal Codice». Pertanto il progetto a base di gara sarebbe dovuto essere esecutivo, mentre l’ANAS ha posto un progetto definitivo.
Viene quindi considerato inadeguato il progetto per l’appalto per la statale 131, ma le questione viene posta anche in termini più generali e riguarda il corretto utilizzo ed il non abuso di un istituto, quello dell’accordo quadro, che potrebbe tagliare fuori dal mercato le imprese piccole e medie.