Obiettivo è consentire ai Comuni la chiusura degli iter amministrativi e permettere ai privati il completamento delle procedure autorizzative e l’avvio dei lavori
La Giunta regionale ha prorogato i termini relativi ai finanziamenti degli interventi di manutenzione, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione destinati ai proprietari di immobili che ne hanno fatto richiesta, per consentire ai Comuni di gestire tutte le pratiche arretrate e ai cittadini di portare a termine i lavori.
Con il provvedimento vengono perseguiti due obiettivi: consentire ai Comuni la chiusura delle procedure amministrative legate alla concessione del beneficio e permettere ai privati il completamento delle procedure autorizzative e l’avvio dei lavori.
Il termine per la comunicazione alla Regione di eventuali rinunciatari da parte dei Comuni è ora fissato al 30 settembre.
I privati interessati potranno richiedere eventuali titoli abilitativi/autorizzazioni/nulla osta entro 22 mesi dalla comunicazione di inserimento negli elenchi dei beneficiari.
Il Comune debba deve procedere alla revoca dei contributi in caso di mancato inizio dei lavori entro il termine indicato nel titolo edilizio.