Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ha firmato i decreti per l’avvio delle procedure che consentiranno di erogare la prima tranche del finanziamento destinato alla Sardegna per le opere idriche (fondi PNRR).
Viene così sbloccata la quota da 110 milioni di euro del finanziamento previsto per le opere del sistema idrico multisettoriale regionale, pari a 11 milioni di euro, ovvero il 10% del finanziamento complessivo.
Questa prima parte di risorse consentirà di portare a termine le progettazioni (che erano già in corso grazie alle anticipazioni finanziarie garantite dalla Regione) e anche di avviare le gare d’appalto dei lavori.
Tra i sei interventi finanziati dal PNRR nell’ambito della Misura MC– I4.1 (Investimenti in infrastrutture idriche primarie per la sicurezza dell’approvvigionamento idrico) per i quali sarà beneficiaria Enas, figurano gli interventi di manutenzione straordinaria con sostituzione e/o risanamento strutturale di diversi tratti degli acquedotti “Coghinas I” e “Coghinas II”, nei comuni di S. Maria Coghinas, Valledoria, Castelsardo, Sorso, Sassari, e Porto Torres (66 milioni di euro); il riassetto e risanamento funzionale del canale adduttore principale alimentato dai laghi del medio Flumendosa (10 milioni di euro); la connessione dei comprensori irrigui del Consorzio di Bonifica del Cixerri dal collegamento Cixerri – Punta Gennarta e condotta adduttrice (5 milioni e mezzo); il riassetto funzionale dell’interconnessione fra il lago Flumendosa e la Diga di Is Barroccu (13 milioni); il completamento del rifacimento della condotta di adduzione alla rete irrigua dall’Invaso del Rio Leni (11 milioni); lavori sulla diga Monte Pranu, ovvero interventi di verifica della sicurezza e ripristino del paramento di valle delle dighe in terra (4 milioni e mezzo).