É stato approvato il nuovo “Disciplinare” con le modalità di vendita di fabbricati e alloggi di proprietà della Regione adibiti ad abitazione.
Lo ha stabilito la Giunta Regionale, nella sua ultima seduta, su proposta dell’assessore degli Enti locali.
Con tale provvedimento viene data attuazione alla normativa che consente la vendita degli immobili e poter riconoscere i diritti acquisiti nel corso degli anni agli attuali inquilini detentori regolari delle abitazioni.
La Regione, al fine di contenere i costi di mantenimento del suo patrimonio e per valorizzare il suo impiego, ha ritenuto necessario disciplinare la vendita di alcuni immobili con destinazione a uso abitativo in virtù della crescita del loro numero in considerazione della riforma degli Enti agricoli, del passaggio alla Regione dei beni delle soppresse Ferrovie Meridionali sarde e della Sardegna, oltre che quelli legati ai trasferimenti dello Stato alla Regione.
Il Disciplinare, che utilizza criteri di mercato per la vendita e valorizzazione degli immobili in argomento, pur riconoscendo a coloro che hanno contribuito alla salvaguardia e mantenimento del patrimonio immobiliare trasferito dallo Stato alla Regione alcuni diritti acquisiti nel tempo, prevede norme che stabiliscono: i soggetti titolari alla prelazione, la determinazione del prezzo e le relative modalità di vendita, i criteri di acquisto come prima o seconda casa.