Una Circolare del Direttore Generale dell'ANAS autorizza i pagamenti in deroga alle statuizioni contrattuali
Una Circolare del Direttore Generale dell’ANAS del 30 marzo scorso, indirizzata anche ai Responsabili delle strutture territoriali, prende atto di come l’attuale situazione abbia inevitabilmente determinato un rallentamento della produttività dei cantieri in corso ed inciso sulla condizione finanziaria delle imprese.
Pertanto, a supporto del sistema produttivo, oltre che al fine di evitare per quanto possibile il fermo dei lavori e per favorire il loro rapido riavvio non appena la situazione lo permetterà, fino al prossimo 30 giugno gli uffici vengono autorizzati all’emissione e liquidazione degli Stati di avanzamento di lavori, servizi e forniture anche per importi inferiori alla rata minima per pagamenti in acconto prevista dai contratti/capitolati, a condizione che l’importo contabilizzato sia pari almeno al 50% della rata minima prevista.
I pagamenti di importi inferiori al 50% potranno essere valutati sulla base di motivate istanze formali da parte dell’appaltatore.
Per contratti in cui è prevista una contabilizzazione con cadenza temporale, la periodicità potrà essere ridotta della metà ed il pagamento delle fatture emesse per lavori, servizi e forniture è disp