Sono stati erogati i quaranta milioni stanziati in favore dei Comuni sardi per favorire la progettualità per l’annualità 2022, con una soglia minima di finanziamento per Ente pari a 30mila euro.
In tal modo viene data attuazione alla misura prevista dalla Legge di bilancio finalizzata a promuove azioni dirette al contrasto dello spopolamento, attraverso il sostegno degli interventi individuati come prioritari. Obiettivo della Regione è infatti avviare un circolo virtuoso fondamentale per dare nuova linfa ai territori, con più servizi e maggiori possibilità di crescita.
Il fondo opera come anticipazione delle spese di progettazione, da realizzarsi entro 18 mesi dall’erogazione.
Per dare attuazione alla norma sono stati individuati, oltre i beneficiari del fondo, anche i criteri di riparto: le risorse sono state stanziate a favore dei comuni per il 25% in proporzione alla superficie territoriale e per il restante 75% in proporzione alla popolazione, con l’obiettivo di consentire a tutti i Comuni di predisporre la progettualità per cogliere le opportunità derivanti dai bandi del PNRR, dei programmi comunitari e nazionali della programmazione 2021-2027, oltre a quelle derivanti dai programmi di spesa regionali o legate all’ottimizzazione della programmazione territoriale.
La somma erogata costituirà un’anticipazione sul finanziamento dell’opera se finanziata dall’amministrazione regionale. Deve invece essere restituita entro 36 mesi qualora il finanziamento dell’opera avvenga da parte di un’altra amministrazione